Quando abbiamo deciso di prenotare una vacanzina a New York sapevamo di voler dormire a Brooklyn.
Oltre ai prezzi più amichevoli, a Brooklyn (Williamsburg, per essere più precisi) si trovavano anche tantissimi posti della mia to-eat list. Abbiamo scelto un albergo poco caratteristico ma che sembrava situato in una posizione comoda (The Pod) e siamo partiti. La scelta dell’albergo si è rivelata ottima, la mia to-eat list pure.

In questo post ho raccolto i mangiarotti che mi sono piaciuti di più a Brooklyn (mentre in quest’altro trovate quelli di Manhattan – l’ascendente vergine si fa sentire).

Reunion
544 Union Ave, Brooklyn, NY 11211
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Reunion è un piccolo caffè israeliano che promette “breakfast all day”.
Breakfast all day sarebbe il manifesto elettorale del mio partito, se ne avessi uno, quindi sapevo saremmo diventati subito amici. Appena arrivati però sono iniziati i problemi.
Tutti i piatti del menù sembravano deliziosi e non sapevamo cosa provare. Abbiamo risolto ordinando tre piatti in due ed è stata la miglior idea della vacanza. Tutto quello che abbiamo scelto si è rivelato b u o n i s s i m o e credo di aver bevuto il miglior chai latte della mia vita (una vita molto votata al chai latte, ci tengo a precisare).


Cosa ho ordinato: Jerusalem breakfast + chai latte = $19
Cosa ha ordinato Nicola: shakshuka + pancake + americano = $35
Cosa vorremmo provare la prossima volta: lah’maajun ($17), Yemenite pancake ($12), Moroccan tacos ($17).


The Butcher’s Daughter
271 Metropolitan Ave, Brooklyn, NY 11211
Sito / Instagram

The Butcher’s Daughter si trova a un minuto a piedi (letteralmente, non in senso figurato) dall’albergo dove alloggiavamo, quindi il primo giorno siamo andati a fare colazione lì. È stata un’(altra!) ottima idea.
In primo luogo perché il sabato mattina Williamsburg pullula di canetti sofficissimi, in secondo luogo perché questa “vegetable slaughterhouse” (definizione loro) è molto più interessante di quanto i tavolini di marmo, le decorazioni rosa e le sansevieria sparse un po’ ovunque potrebbero lasciare immaginare.
Avocado toast (sì, siamo così basic) e French toast con burro rosa alla fragola (ehy ehy ehy) e via, pronti ad affrontare lo Smorgasburg.
(Ecco, la combo Butcher’s Daughter + Smorgasburg potrebbe annoverarsi tra le non-così-ottime idee della vacanza, a posteriori.)


Cosa ho ordinato: french toast + latin lemonade = $18.50
Cosa ha ordinato Nicola: classic avocado toast Benedict + drip coffee = $22
Cosa vorremmo provare la prossima volta: juice flight ($12), mimosas ($12)


Unicorn Taiyaki @ Taiyaki NYC | © Ottavia Baldi

Taiyaki NYC
294 Bedford Ave, Brooklyn, NY 11249
Sito / Instagram

L’unicorn taiyaki è la dimostrazione che posso allontanarmi dal Giappone senza che la mia capacità di trovare cibo opinabile venga minimamente scalfita.
Che dire. Fotogenico cono pescetto ripieno di azuki servito con gelato a scelta, sprinkles e altre sciocchezze edibili. Il bello della famiglia è chiaramente lui, ma il più buono è il taiyaki semplice, servito caldo, con un ripieno di custard che mmm come me lo mangerei adesso.


Cosa ho ordinato: unicorn taiyaki = $8
Cosa ha ordinato Nicola: traditional taiyaki = $3
Cosa vorremmo provare la prossima volta: basta prove, lasciateci un bancale di taiyaki caldini ripieni di custard e nessuno si farà male.


PIZZA ON PIZZA! @ Vinnie’s Pizzeria | © Ottavia Baldi

Vinnie’s Pizzeria
148 Bedford Ave, Brooklyn, NY 11211
Sito / Instagram

Ho conosciuto Vinnie’s grazie a una foto della loro signature pizza on pizza che è esattamente quello che il nome promette: una fetta di pizza condita con delle fettine di pizza più piccole.
Intuizione da nobel per la pizza a parte, la pizza on pizza è anche buona, quindi, dopo una primo glorioso spuntino, siamo tornati da Vinnie’s una seconda volta. In questa seconda occasione abbiamo rischiato di farci ritirare definitivamente la cittadinanza italiana scegliendo una fetta di mac ‘n cheese pizza (che purtroppo non è al livello della pizza on pizza, ma andava provata for the sake of knowledge) e abbiamo potuto studiare più attentamente le decorazioni del locale, giungendo alla conclusione che, oltre al nobel per la pizza, i proprietari potrebbero essere anche in lista per il nobel per i pun (e c’è un intero Tumblr a dimostrarlo).


Cosa abbiamo ordinato: pizza on pizza slice + mac n’ cheese slice ($10)
Cosa vorremmo provare la prossima volta: Vinnie’s pizza box pizza ($45) che è letteralmente una pizza servita dentro a un custom pizza box made out of pizza. L’ho detto io che sono ragazzi in gamba.


Peter Pan Donut & Pastry Shop, ottobre 2019 | © Ottavia Baldi
Make your own sandwich @ Peter Pan Donut & Pastry Shop | © Ottavia Baldi

Peter Pan Donut & Pastry Shop
727 Manhattan Ave, Brooklyn, NY 11222
Sito / Instagram

Peter Pan Donut è l’esatto opposto di Supermoon Bakehouse. Non è studiato per essere Instagram-friendly, il personale non sembra interessato a diventare il tuo migliore amico e la scelta di cosa ordinare è limitata ai grandi classici del mondo delle ciambelle: tre caratteristiche che ci hanno fatti innamorare.
Se a questi tre aspetti aggiungiamo anche divise verde menta, un time warp che ti fa fare un saltino svariate decadi indietro non appena varchi la soglia e donuts buonissimi (a poco più di un dollaro) è facile capire perché ci sono clienti che frequentano questo negozio da oltre 40 anni. Lo farei anche io, se vivessi qui.


Cosa abbiamo ordinato: make your own sandwich + old fashioned powdered donuts + iced tea + coffee = $12
Cosa vorremmo provare la prossima volta: tutte tutte tutte le ciambelle. Tutte. ($1~$2 o poco più)